Come riportato da La Gazzetta dello Sport, l’ex centravanti della Nazionale è stato messo da parte dall’ex patron del Cagliari e ora dichiara guerra
INEVITABILE. Quando Massimo Cellino decise di acquistare Mario Balotelli la domanda più ricorrente fu: quanto dureranno insieme? Nove mesi. È il tempo trascorso tra l’acquisto dell’ex talento azzurro e l’epurazione da parte del patron sardo, che dopo aver constatato lo scarso impegno di Super Mario ha deciso di metterlo ai margini.
IN GUERRA. Nel weekend l’apice dello scontro, con il meeting chiarificatore di venerdì saltato e l’allenamento “fantasma” di ieri. Infatti Balotelli doveva svolgere una seduta personalizzata, ma nessuno lo ha visto arrivare, anche se il calciatore dice di essersi allenato. Ora l’attaccante chiede 400 mila euro di risarcimento per essere stato messo ingiustificatamente al lavoro personalizzato, mentre Cellino raccoglie un dossier con tutte le inadempienze del giocatore. Possibile si arrivi presto a una risoluzione anticipata del contratto.