Il presidente Sticchi Damiani esclude che il GP d’Italia non sia nel nuovo calendario che la FIA sta preparando per via della pandemia: “È una fake news”
La notizia, data dai media tedeschi sull’esclusione del GP d’Italia a Monza, è stata commentata a Sky Sport 24, come una fake news. A farlo è stato il presidente dell’ACI Sport Italia Angelo Sticchi Damiani. “Non capiamo perché vengano fatte uscire notizie false. Monza ci sarà comunque, anche se quasi sicuramente a porte chiuse”: Niente pubblico sulle tribune dunque: “Ci auguriamo che l’emergenza sia finita – ha affermato ancora il numero uno dello sport dell’automobilismo in Italia (che organizza anche il mondiale rally WRC in Sardegna) – confidiamo in un miracolo, ma oggi ci stiamo attrezzando per un GP purtroppo a porte chiuse”.
A proposito di Germania, secondo fonti giornalistiche, La Liberty Media, che organizza la Formula 1, avrebbe fatto una richiesta al circuito di Hockenheim con una lettera, dove si chiederebbe quanto tempo avrebbero potuto impiegare per organizzare una gara per questo 2020. A Auto Bild Motorsport il direttore pista, Jorn Teske, ha affermato: “Siamo stati in contatto regolare con la Formula 1, dall’ultima gara del 2019, cioè prima dell’inizio della pandemia di Coronavirus. L’argomento è stato davvero affrontato. Tutti vediamo che il calendario è legato alle circostanze attuali. Se c’è interesse per una gara a Hockenheim quest’estate, saremmo disposti a parlare. Il presupposto è, ovviamente, che siano garantiti tutti i requisiti sanitari e la fattibilità finanziaria“.
IMOLA. Il Circus iridato potrebbe tornare a correre anche al Dino e Enzo Ferrari, da dove manca dal 2006 con la dicitura di GP di San Marino, che si corse dal 1981, mentre l’anno prima ospitò (per l’unica volta nella sua storia il GP d’Italia) al posto di Monza, non senza polemiche. Da circa due mesi (con il dilagarsi dell’epidemia e lo stop al GP di Cina) la FIA è in possesso della richiesta. Il presidente del circuito Uberto Salvatico Estense, in merito si è espresso così: “Sarebbe molto difficile da organizzare, ma siamo pronti Possiamo muoverci velocemente nell’ospitare un GP, così come abbiamo fatto in passato. Non saremmo al nostro meglio, ma se dovesse essere necessario, lo faremo. Abbiamo l’omologazione per la F1 e l’edificio dei box è a posto; ci mancherebbe solo parte dell’hospitality, ma possiamo organizzare il tutto in modo veloce, qualora fosse necessario”.