L’ex attaccante del Cagliari ormai stabilitosi nell’isola ha scritto un duro post sul proprio profilo Instagram rimarcando le necessità specifiche sarde
RIPARTIRE. “Oggi a Mattino 5 mi ha colpito molto l’intervento di questa ragazza cagliaritana”. Così Robert Acquafresca introduce su Instagram la sua riflessione relativa alla fase due dell’emergenza Coronavirus che ha visto una timida riapertura delle attività. L’ex bomber rossoblù fa riferimento all’intervista di un’imprenditrice cagliaritana che rischia di perdere il proprio bar a causa della crisi. “Non si può trattare la Sardegna come la Lombardia, ieri solo 3 casi su 1.700.000 abitanti in tutto il territorio”.
DIFFERENZE. Acquafresca vorrebbe più attenzione alle specificità del territorio sardo, con un tessuto economico fatto per lo più di piccole e micro imprese: “Non puoi aprire fabbriche in Lombardia e non far aprire bar, ristoranti e tutte le altre attività in Sardegna, non abbiamo la forza economica della Lombardia. È giusto che se uno può lavorare in sicurezza, deve lavorare”.