
Due delle corse a tappe più importanti al mondo obbligate a disputarsi a causa dell’epidemia in mesi diversi da quelli stabiliti in origine dalla UCI
La UCI (federazione mondiale del ciclismo) ha ufficializzato le nuove date, obbligata a cambiare quelle originali, a causa del Coronavirus. Il Tour de France prenderà il via il 29 agosto e terminerà il 20 settembre, mentre il Giro d’Italia si potrà correre a ottobre, dopo i Mondiali previsti dal 20 al 27 settembre ad Aigle-Martigny, in Svizzera, e prima della Vuelta di Spagna. L’annuncio è arrivato al termine di una riunione in video-conferenza alla quale hanno partecipato l`associazione degli organizzatori (oltre a rappresentanti di ASO, RCS e Flanders Classics), delle squadre (AIGCP) e dei corridori (CPA), per un voto unanime. Devono essere invece ancora definite le date inerenti Milano-Sanremo (Italia), Giro delle Fiandre (Belgio), Parigi-Roubaix (Francia), Liegi-Bastogne-Liegi (Belgio) e Il Lombardia (Italia).
BLOCCO DELLE CORSE. Come riporta il comunicato dell’Uci “Il blocco delle corse è prolungato sino al 1 luglio, ma per gli eventi WorldTour bisognerà attendere ulteriormente fino al 1 agosto. Nel nuovo calendario in corso di realizzazione non hanno ancora trovato posto le grandi Classiche Monumento, ma è ufficializzata la collocazione dei GT. Correre questi eventi nelle migliori condizioni possibili è ritenuto essenziale dato il suo ruolo centrale nell`economia del ciclismo e la sua esposizione, in particolare per i team che traggono vantaggio in questa occasione da una visibilità senza pari”.
