Il ritorno in panchina del tecnico dopo la breve gestione Grosso ha fruttato dopo l’1-0 in casa della Spal, sei punti in due partite. Male i salentini
Doppietta del Brescia contro una duretta concorrente per evitare la retrocessione. Battuta la Spal 1-0 a Ferrara domenica scorsa, questo pomeriggio i lombardi hanno regolato il Lecce con un netto 3-0, facendo un balzo importante in classifica, Il ritorno in panchina di Corini, dopo la breve parentesi con Grosso, sta cambiando la stagione dei biancoblù. La gara del Rigamonti vede la prima offensiva del match, da parte dei padroni di casa al 7’, con Torregrossa che innesca con un filtrante Romulo, destro potente dell’ex Fiorentina e Hellas Verona, che Gabriel allontana con i piedi. Risposta ospite alla mezz’ora con Calderoni che fa partire un tiro ad incrocio sul secondo palo, che Alfonso (oggi sostituto dell’infortunato Joronen) devia, arriva Lapadula al rientro dopo la squalifica, palla fuori.
CHANCELLOOR E TORREGROSSA. Vantaggio dell’undici di Corini al 32’ con l’assist di Sabelli per Spalek che manda fuori tempo Gabriel, e palla per il compagno che segna con la coscia a porta spalancata, ed esulta con la bandiera del suo Venezuela. Al 44’ clamoroso errore del portiere dei salentini, che lascia la porta sguarnita per ribattere il pallone agganciato da Sabelli che appoggia a Torregrossa, il quale sigla il gol più facile della sua carriera a porta sguarnita.
BRESCIA SUPERIORE. Al 7’ della ripresa Balotelli riceve ai venti metri da Sabelli e scarica un destro potente che finisce di un soffio sul fondo. Quattro minuti dopo Bisoli crossa dalla destra verso Super Mario, che si coordina col destro da buona posizione ma calcia centrale. E’ il preludio del 3-0 realizzato al 15’ da Spalek, che riceve da Bisoli e non fallisce il bersaglio con un destro a porta vuota. Al 25’ occasione per il Lecce: sinistro di Falco su punizione che supera la barriera e finisce di pochi centimetri oltre l’incrocio dei pali della porta difesa da Alfonso, che un minuto dopo ipnotizza La Mantia. Insistono gli ospiti in avanti, nonostante il passivo di tre reti, che al 27’ vanno ad un passo dal gol con Babacar, stavolta poco fortunato. Infine (40’) Martella serve Romulo, che taglia davanti a Dell’Orco ma destro in diagonale, chiuso in angolo dall’uscita bassa di Gabriel, oggi davvero negativo per i suoi. Il Brescia, in attesa di recuperare la gara con il Sassuolo (mercoledì prossimo) fa un deciso passo in avanti verso la salvezza. Lecce decisamente da rivedere.
