
Il pareggio in casa dei friulani non migliora le cose per la squadra di Ancelotti che ha rischiato seriamente di perdere. Espulso Maksimovic
Continua a non vincere il Napoli. Una settimana dopo il ko in casa per 2-1 col Bologna, arriva il pareggio per 1-1 in casa dell’Udinese. Per dirla tutta, i partenopei hanno evitato un’altra sconfitta, solo per il gol siglato nella ripresa dall’ex Zielinski. Eppure a squadra di Ancelotti fa la partita a tratti, ma sia il portiere di casa che quello dei campani non è sono impegnati per lungo tempo. Da segnalare nella prima frazione di gioco, una conclusione da oltre 20 metri di Fofana, potente ma non precisa con l’ex Meret che controlla senza affanni. Alla mezz’ora, dall’altra parte, Ter Avest spazza via il pericoloso pallone di Callejon.
LASAGNA. Due minuti dopo friulani in vantaggio con l’attaccante lesto a infilare con un diagonale col piede destro, sul preciso assist da parete di Fofana, il pallone in rete. La compagine ospite accusa il colpo ed è nervosa: in appena 60 secondi ammoniti da Mariani sia Mertens (35’) che Callejon. Squadre al riposo dopo 2’ di recupero. Imbarazzante la prestazione degli azzurri alla Dacia Arena.
ZIELINSKI. Il Napoli si ripresenta in campo con Llorente al posto di Insigne. Al 2’ proteste campane per un tocco con la mano di Ekong in area, l’arbitro supportato da Manganiello al Var, lascia correre. I partenopei stazionano in area avversaria, ma fino al 24’, quando pareggia l’ex Zielinski con un tiro non cerco irresistibile, che beffa Musso con perfetto sinistro. Tre minuti dopo Mertens calcia col destro di contro balzo da fuori area e sfiora il 2-1. Llorente (33’) ci prova a sua volta di testa, nulla da fare, al 35’ Maksimovic, appena ammonito, non calma i suoi eccessi in particolare verso il quarto uomo Aureliano e Mariani lo espelle. Alla Dacia Arena arriva il pareggio che significa punto in chiave salvezza per l’Udinese, e che invece serve poco o nulla al Napoli sempre distante dalla zona Champions.
