Il tecnico rossoblù, soddisfatto per l’ottimo inizio di campionato, parla alla vigilia della trasferta in terra piemontese
Rolando Maran gongola per i sei risultati utili consecutivi. Il Cagliari, infatti, non aveva mai iniziato la Serie A così bene nell’era dei tre punti.
Queste le parole dell’allenatore rossoblù:
LA SETTIMANA. “Abbiamo lavorato agli stessi ritmi di sempre, con intensità e applicazione. Il momento positivo non ha inciso così tanto, c’è voglia di stare sul pezzo. Nandez? È convocato e si è allenato, Cacciatore e Lykogiannis preferisco tenerli qua, mentre Ragatzu ha avuto la febbre stamattina e non è convocato”.
CORALITÀ. “In questo momento tutti si sentono coinvolti in fase realizzativa. Cerchiamo sempre di trovare nuove soluzioni. Devo valutare qualche acciacco per domani, non penso mai alla formazione precedente, ogni settimana riparte un ciclo, tutti devono essere pronti a spingere sempre”.
TORINO. “Non mi fido dei momenti delle squadre. Andiamo ad affrontare una delle squadre più forti del campionato, hanno un organico di prim’ordine. Il Torino è una squadra molto fisica, noi non dobbiamo snaturarci, dobbiamo essere consci di avere i mezzi per contrastare gli avversari”.
LA DIFESA. “Abbiamo dimostrato compattezza, pur cercando sempre la via della rete. Noi dobbiamo andare in campo con l’obiettivo di fare gol, ma dobbiamo sempre mantenere gli equilibri per tenere questi numeri”.
LA CLASSIFICA. “Si guarda solo alla gara. Noi dobbiamo superare degli step con noi stessi, ci siamo guadagnati un angolo di paradiso e dobbiamo difenderlo. Questa voglia di essere attaccati alla partita mi piace molto, dobbiamo alimentarla. Dobbiamo crescere nella capacità di essere più pericolosi, quando arriviamo sulla trequarti dobbiamo crescere nella capitalizzazione”.
TRE GARE. “Mi è dispiaciuto non aver dato ancora spazio ad alcuni giocatori perché scalpitano, è un buon segno. Davanti a una settimana piena è un bene. Faragò? Ha lavorato bene, non pensavo fosse così avanti, non è cambiato nulla dalla settimana scorsa”.
