Il tecnico rossoblù parla alla vigilia del match di campionato che vedrà il suo Cagliari opposto al Verona
ON FIRE. Il Cagliari non vuole fermarsi. Dopo una sorprendente striscia di tre vittorie consecutive i ragazzi di Maran si trovano nelle zone alte della classifica e contro il Verona alla Sardegna Arena si gioca per continuare a sognare. Ristabiliti Nainggolan e Cigarini, in attacco intoccabile la coppia Joao Pedro-Simeone. In difesa torna dall’inizio Ceppitelli, mentre Oliva spera nella conferma.
Queste le parole del mister Rolando Maran dal centro sportivo di Asseminello:
LA SETTIMANA. “L’entusiasmo è sempre positivo. La squadra ha fatto tutto a mille all’ora. L’entusiasmo deve essere carburante, ma sappiamo che tutto passa per il lavoro”.
IL VERONA. “I punti non rispecchiano quello che hanno fatto fino ad ora. È una delle squadre che ha subito meno, è molto quadrata e difficile da affrontare. Dobbiamo essere consci che incontriamo un avversario che sta facendo bene. Noi non siamo mai attendisti, ci sono squadre come il Napoli che ti fanno abbassare, ma cerchiamo sempre di fare la partita nella metà campo avversaria. Domani sarà una partita sporca, loro pressano molto”.
RECUPERI. “Sono convinto di allenare un gruppo che dimostra grande attaccamento. Abbiamo un giorno in meno di recupero del Verona, qualcuno lo devo valutare, per cui domattina abbiamo un allenamento per vedere le ultime cose. Nainggolan? L’ho convocato, non ha un gran minutaggio ma ho la possibilità di farlo giocare”.
PARTENZA FUOCO. “Anche col Chievo partì bene, ma non vado a vedere il passato, anche nell’anno record col Catania quando siamo arrivati ottavi, guardo sempre avanti. L’ambizione va coltivata”.
NAPOLI. “Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare. Nel primo tempo abbiamo rischiato solo una volta, nel secondo tempo un po’ di più. L’azione del nostro gol è la dimostrazione di quanto abbiamo cercato il risultato. Non deve mai mancare un po’ di sana spregiudicatezza, ma col Napoli sai che non puoi prestare troppo il fianco. Ho esultato tanto perché per me era una gioia dare questa soddisfazione alla città”.
PELLEGRINI. “Luca ha fatto un percorso particolare in estate e nelle partite ravvicinate poteva soffrire. Lykogiannis si è fatto trovare pronto e questo è quello che conta”.
OLIVA. “Totò ha messo in campo quello che mi aspettavo, deve migliorare in fase di possesso, ma dopo tanto tempo non era semplice. Gli è servita quella mezzora contro il Genoa per rompere il ghiaccio”.
