Eccellente prova dei bianchi che vendicano contro i laziali la sconfitta beffa rimediata domenica scorsa per 3-2 al Liberati dalla Ternana
Serviva vincere e l’Olbia lo ha fatto. I galluresi restano aggrappati al passaggio del turno battendo 4-1 il Rieti, ma devono sperare nella sconfitta della Ternana domenica prossima . Grande partenza di bianchi, i quali appena al 2’ centrano il palo con uno strepitoso e preciso tiro a giro di Biancu (rientrato in settimana dal Cagliari) che grazia il portiere avversario. Bianchi a fare la gara e al 7’ ancora vicini alla rete con una percussione da parte di Vallocchia, ottimo nel servire Doratiotto: tiro a botta sicura, respinta fortunosa di un difensore del Rieti. Al 22’, Van der Want tocca quel poco che basta per mandare in angolo la conclusione calciata da Marchi.
BOTTA E RISPOSTA POI L’ALLUNGO. Per sperare ancora serve segnare. Al 31’ assist di Vallocchia e scivolata vincente di Ogunseye. Gli ospiti non ci stanno e Van der Want è provvidenziale al 33’ su Marcheggiani. Il portiere olandese, che si ripete sullo stesso avversario al 41’, però nulla può due minuti dopo sul pareggio siglato da Tirelli con una spizzata vincente.
Nel secondo tempo pressing gallurese. Al 6’ cross di Biancu per Ogunseye, il quale aggancia al volo e mette la sfera di prima intenzione dentro l’area piccola, dove purtroppo Lella arriva con un attimo di ritardo. Un minuto dopo (7’) laziali in dieci: Diallo già ammonito va sotto la doccia in largo anticipo. Vuole vincere l’undici di Filippi, che al 14’ con Doratiotto servita splendidamente da Biancu, sfiora il gol. Che un minuto dopo realizza ancora Ogunseye: colpo di testa e palla in rete. L’Olbia va ad un passo dal 3-1 (21’) con un contropiede fulmineo di Doratiotto per Vallocchia, poi la realizza al 22’ con un rigore di Ogunseye, il quale festeggia la tripletta. C’è spazio anche per il 4-1 che insacca il già citato Doratiotto al 29’, trafiggendo il portiere avversario.