Secondo il quotidiano Il Giorno, l’attaccante livornese è la prima scelta di Gasperini per rinforzare la rosa in vista della prossima Champions League
LA DEA STRIZZA L’OCCHIO. Non c’è dubbio che la qualificazione in Champions abbia reso l’Atalanta una meta ambitissima per tanti giocatori. Lo sa bene Giampiero Gasperini che dopo aver confermato la sua permanenza in neroazzurro punta al rafforzamento della rosa con un suo pupillo dai tempi del Genoa: Leonardo Pavoletti.
I DUBBI. Per il bomber rossoblù si tratterebbe di un bel salto nella massima competizione europea dopo essere stato autore di 27 reti in campionato in due anni. Ci sono però diversi motivi che frenano Pavoletti dall’abbandonare l’isola. Il primo è legato alla Nazionale, con l’Europeo che si avvicina e le possibilità sempre più concrete di far parte della spedizione visti i dubbi di Mancini su Immobile e Belotti. Con Balotelli praticamente ostracizzato e fuori dai giochi, la più che superabile concorrenza di Lasagna e Inglese e con il solo Kean davanti nelle gerarchie (per il momento), sarebbe un suicidio sportivo andare a fare il vice Zapata.
SCELTE DI CUORE. Pavoletti difficilmente potrebbe giocarsi tutte le sue carte in un club già rodato, dove i meccanismi sono talmente perfetti che, per dirla alla Sconcerti, “anche Ronaldo farebbe panchina” (si scherza ovviamente). C’è poi un fattore sentimentale di non poco conto: Pavoletti ama la Sardegna e la Sardegna ama Pavoletti. Il bomber qui ha trovato la sua piazza ideale, dove tranquillità e affetto dei tifosi non sono mai in conflitto. L’idea bergamasca sembra quindi destinata a tramontare. A 31 anni e con un Europeo vicinissimo muoversi da un’isola felice è davvero difficile, pure se dall’altra parte c’è la coppa dalle grandi orecchie.