“Quando ho visto i nomi dei predecessori ho pensato ad uno sbaglio. futuro? Mi fa piacere l’interesse dei grandi club ma di questo parlano presidente e procuratore”
Nicolò Barella ha ricevuto a Bologna il Premio Giacomo Bulgarelli Number 8, dedicato alla memoria dello storico capitano e bandiera rossoblu degli anni Sessanta. Il giovane centrocampista del Cagliari e ormai punto fermo della Nazionale di Roberto Mancini, è stato giudicato come migliore mezzala della stagione della serie A.
LE PAROLE DI BARELLA. Sul palco, il rossoblù ha affermato: “E’ una bellissima soddisfazione. Onestamente quando ho visto i nomi dei predecessori ho pensato ad uno sbaglio. Ho cercato sempre di dare il massimo e penso che la perseveranza sia la cosa più importante”. Successivamente Barella, fresco di convocazione nella Nazionale maggiore in vista dei prossimi due incontri contro Grecia e Bosnia (8 e 11 giugno) per le qualificazioni a Euro 2020, sarà anche uno dei protagonisti dell’europeo Under 21 che l’Italia giocherà in casa, come San Marino: “Cercheremo di portare a casa questo Europeo partendo proprio qui a Bologna tra qualche settimana con la prima partita – ha affermato ai microfoni di Sky Sport – il mio futuro? Mi fa piacere l’interesse dei grandi club ma di queste cose parlano presidente e procuratore. Adesso penso solo all’Europeo”.
La giuria del premio era presieduta da Fabio Capello e composta da grandi stelle del calcio italiano del passato come José Altafini, Gianni Rivera, Luis Suarez, Sandro Mazzola, dal giornalista Luigi Colombo e dai rappresentanti AIC Damiano Tommasi, Gianni Grazioli e Sergio Campana.