Terminata la sfida dell’ora di pranzo allo stadio Marassi la nostra redazione vi propone i suoi giudizi sui rossoblù in campo e subentranti dalla panchina
Cragno: VOTO 7,5. Gran parata su Sala al 31’ per l’ottimo portiere rossoblù che nella ripresa fa una doppia parata pazzesca su Quagliarella e poi dice no anche a Jankto. Incolpevole sul rigore subito.
Padoin: VOTO 5,5. Esperienza importante la sua in una gara non semplice. Gioca una buona partita ma esce a metà ripresa dopo essere calato.
Dal 28’ st FARAGO’: VOTO 5. Dal suo ingresso in campo cerca di migliorare l’offensività della sua squadra alla ricerca del gol.
Pisacane: VOTO 5,5. Come al solito ci mette l’anima in partita ma forse oggi serviva qualcosa in più.
Ceppitelli: VOTO 5,5. Nel primo tempo mura Quagliarella prima che questi possa creare pericoli con la sua battuta, Un po’ in calo nella ripresa.
Pellegrini: VOTO 6. Personalità non da poco per la giovane età ma anche qualità e forza dalla sua parte. Rimedia un rigore che considerare dubbio, è il minimo nonostante la verifica VAR.
Deiola: VOTO 4,5. Qualche errore di troppo in fase di offensiva. Inoltre rimedia una ammonizione per un brutto intervento col piede a martello sulla caviglia di Praet, che sarebbe stato da rosso, se non avesse preso un pezzo del pallone prima dell’intervento.
Dal 28’ st SRNA: VOTO 5. Come per l’ingresso di Faragò, anche il suo vede un qualcosa in più rispetto al difficile momento della ripresa, ma onestamente è poca roba
Cigarini: VOTO 5. Anche contro la sua ex squadra ci mette il solito impegno senza disdegnare il tiro verso la porta di Audero per dare un dispiacere a Giampaolo che, nell’esperienza del regista alla Sampdoria, lo aveva tenuto poco in considerazione. Meno incisivo nella ripresa.
Barella: VOTO 6,5. Come al solito crea scompiglio tra gli avversari, costringendo l’ex Ekdal a rimediare l’ammonizione dopo 18’ di gara e cerca la conclusione vincente che però non arriva.
Ionita: VOTO 5. Da lui ci si aspetta di più
Pavoletti: VOTO 5,5. Ci prova a fare gol, specie nel primo tempo, ma non è particolarmente fortunato in un match che considera un derby, visto il suo passato al Genoa.
Doratiotto 6: VOTO. Sarà che le assenze contano, ma il suo esordio in prima squadra dopo l’ottimo campionato nella Primavera di Max Canzi, è meritato per il ragazzo che ha fatto tutta la trafila del Settore Giovanile. Si fa vedere in attacco e si prende gli applausi da parte dei suoi compagni in più di una circostanza.
Dal 34’ st Verde 5: VOTO. Come per Doratiotto esordio in campionato anche per l’attaccante della Primavera. Non gli arriva un pallone.
Maran: VOTO 6. Ha gli uomini contati e schiera il miglior undici possibile dando l’opportunità dell’esordio in prima squadra dal 1’ Doratiotto nella ripresa a Verde. Anche i cambi a disposizione sono obbligati.