
Il tecnico rossoblù, che ritorna a Cagliari con un punto in tasca, non può gioire per la prestazione ma può consolarsi con le correzioni azzeccate in corso d’opera
PRIMO TEMPO. Il Cagliari sul campo del Frosinone è riuscito a rimettere in piedi un pomeriggio complicato. Nel primo tempo non si è verificato il giusto approccio alla gara da parte degli uomini di Maran, sotto dopo appena un quarto d’ora e parsi un po’ smarriti. Il tecnico, dopo la “strigliata” all’intervallo, ha poi deciso di apportare dei correttivi poco dopo il 60° minuto.
INCANTESIMO. Dentro Faragò in luogo di uno spento Bradaric, con lo spostamento di Barella al centro. Il giocatore di Catanzaro si è fatto trovare pronto, supportando le ripartenze con qualità. Pure Farias, mandato in campo al posto di Sau, ha fornito – finalmente, verrebbe da dire – quel brio e quella pericolosità che gli vengono sempre richiesti. Un gol che spezza un incantesimo lungo un anno, con l’appuntamento a rete che mancava dal celebre rimpallo contro la Sampdoria. Come si dice… Maran ha azzeccato i cambi, per il bene del Cagliari.
