Il Corriere dello Sport sottolinea come, ora che il calendario riprenderà lo svolgimento consueto, il tecnico del Cagliari si dedicherà a stabilire la propria formazione ideale
TURNOVER. L’allenatore del Cagliari Rolando Maran ora potrà dedicarsi con maggiore calma alla scelta del proprio undici titolare di riferimento. La sequenza degli impegni riprenderà ora il suo consueto andamento, dopo i tre impegni in una settimana. Quando ci sono da fronteggiare partite così ravvicinate, è quasi impossibile affidarsi sempre agli stessi giocatori. L’aspetto atletico recita un ruolo fondamentale: naturale affidarsi a chi sta meglio e fare dei cambiamenti in tal senso, facendo respirare qualcuno e al tempo stesso dando una chance ad altri giocatori in forma.
UNDICI. Le indicazioni delle 7 partite disputate finora, “pesando” tutti gli elementi che è possibile valutare, consentono di delineare un probabile undici titolare. Al netto degli acciacchi, ovviamente. Sul 4-3-1-2 come modulo di riferimento non c’è altro da aggiungere. Cragno titolarissimo tra i pali. In difesa Srna inamovibile a destra, Padoin si riprenderà dall’altra parte la maglia. Se dovessero essere convocati sia Ceppitelli che Klavan, potrebbero comporre la coppia centrale, con Pisacane e Romagna pronti ad entrare in campo. In mediana il trio Castro-Bradaric-Barella non si discute, come il ruolo di trequartista tra i piedi di João Pedro. Intoccabile Pavoletti quale prima punta, si è verificata finora un’alternanza tra Sau e Farias come suo partner. Per la teoria dell’alternanza vista finora, contro il Bologna potrebbe toccare di nuovo al brasiliano, in cerca del primo gol stagionale.