Il tecnico rossoblù fa il suo esordio in gara ufficiale sulla panchina dei sardi nel match di Coppa Italia che si giocherà domani alle 20.30 alla Sardegna Arena
ESORDIO. Dopo le prestigiose amichevoli estive è arrivato il momento del debutto ufficiale per la stagione 2018/2019. Questa volta per Maran e i suoi ragazzi non conterà solo la prestazione ma anche e soprattutto il risultato. Ecco le parole del tecnico rossoblù in vista del match di Coppa Italia contro il Palermo:
Non convocati Colombatto, Capuano, Joao Pedro, Srna e Caligara.
LE AMICHEVOLI. “Arriviamo dopo aver superato degli ostacoli in crescendo. Vogliamo onorare la Coppa Italia al meglio e continuare la crescita. In questo periodo le categorie si livellano, dobbiamo approcciarci nel modo giusto alla partita”.
UN AVVERSARIO CHE ASPETTA. “Sono situazioni diverse da quelle che abbiamo affrontato in amichevole. Ho molta curiosità di vedere come la mia squadra affronterà la gara. Non dobbiamo sbagliare l’approccio e dovremo avere il giusto atteggiamento”.
LA QUESTIONE MENTALE. “Sarebbe un errore sottovalutare l’incontro. Vogliamo dimostrare i miglioramenti e non vogliamo rimproverarci nulla dopo la partita”.
LA COPPA. “La Coppa Italia è un patrimonio prezioso perchè consente a tutti di giocarsi le proprie possibilità, anche a chi di solito gioca meno”.
L’ATTACCO. “La squadra deve supportare l’azione offensiva. Quando si hanno difficoltà non è solo colpa degli attaccanti, deve essere un lavoro di squadra. Quando si avvia un’azione di contropiede tutta la squadra lavora, noi dobbiamo essere bravi a ribaltare la situazione per avere più presenza in area”.
IL PALERMO. “Noi dobbiamo pensare a quello che dobbiamo fare in campo. Loro hanno uno step in più perchè hanno già giocato 120 minuti di gare ufficiali”.
BRADARIC. “Dovevo portare due giocatori in quel ruolo e non ho portato Colombatto. Vorrei dargli qualche minuto in campo. La condizione deve crescere, ma è molto ordinato, sa coprire il campo”.
JOAO PEDRO. “Sono molto contento di riaverlo, per me, per la squadra e per i tifosi. Adesso a livello mentale può lavorare con un obiettivo mirato”.
MERCATO. “Tutti hanno lavorato bene durante il precampionato, è un gruppo che ha fatto squadra e di loro vorrei tenerne il più possibile”.
RUOLI. “Ognuno deve mettere le proprie caratteristiche al servizio della squadra. Sau ha giocato da trequartista contro l’Atletico, lo stimo molto, per me non è sul mercato”.
DIFESA. “Non vorrei parlare di mercato prima della partita. C’è chi deve fare questo lavoro e potrà rispondere, io voglio che la squadra capisca che il loro allenatore pensa solo alla partita”.
