
L’ex centrocampista del Cagliari, in rossoblù dal 1997 al 2001, compie oggi 49 anni
GAVETTA. Nato nella Capitale il 7 agosto 1969, Gianni Cavezzi è un prodotto del settore giovanile della Roma. Con la prima squadra giallorossa non è mai riuscito a scendere in campo, giocando nella Primavera 1987-88. Subito dopo ecco la prima esperienza da professionista nel Latina (Serie C2, girone D): 32 presenze e 3 reti. Centrocampista centrale dinamico, Cavezzi resta nel Lazio legandosi alla Lodigiani, nel medesimo campionato. Nel 1990 passa al Chieti, dove centra subito la promozione in C1 e giocando per un’ulteriore annata. L’approccio con la B, nella Ternana 1992-93, non è dei migliori. Infatti la squadra giunge ultima e fallisce. Ma la svolta è dietro l’angolo.
CAGLIARI. Lo mette sotto contratto il Padova, con cui finalmente conosce la ribalta della Serie A. Due campionati e il ritorno in cadetteria all’Ancona. Incontra Gian Piero Ventura a Lecce e il tecnico se lo porta dietro anche nella successiva esperienza fortunata a Cagliari. In Sardegna Cavezzi gioca quattro stagioni, disputando 55 incontri (con una rete all’attivo), conquistando una promozione in A. Chiude la carriera poco dopo, giocando gli ultimi spiccioli con Como e di nuovo Lodigiani. Da allenatore ha iniziato – paradossalmente – nel vivaio della Lazio. Sempre attivo a livello giovanile, guida dal 2014 i ragazzi del Savio.
