Dal prolungamento di contratto con la Roma fino all’ipotesi di prestito in rossoblù. Ieri il giovane attaccante ha debuttato in Champions League
DEBUTTO. Un debutto nel più grande palcoscenico europeo in una partita storica per i giallorossi. Per Mirko Antonucci quella di ieri è stata una serata indimenticabile nonostante l’amarezza dell’eliminazione. Dopo le grandi prestazioni in Primavera e il prolungamento al 2022, Eusebio Di Francesco gli ha concesso una manciata di minuti nientemeno che contro il Liverpool di Klopp.
MENTORI E IDOLI. A portarlo alla Roma è stato Bruno Conti e lì ha potuto imparare dalle bandiere Francesco Totti e Daniele De Rossi. Può essere impiegato in vari ruoli in attacco e il suo punto di riferimento è Neymar, giocatore che per lui è un idolo assoluto.
CAGLIARI. A dicembre si parlò di lui come di un possibile rinforzo per il Cagliari. La Roma stava sondando alcune piazze che potessero concedergli un buon minutaggio e una discreta possibilità di crescita individuale, così tra le ipotesi spuntarono fuori i sardi. Alla fine non se ne fece niente e così Antonucci rimase a Roma, sino al debutto in Champions di ieri. Chissà che domenica Di Francesco non decida di schierarlo nuovamente proprio contro i rossoblù di Diego López.