Pietro Paolo Virdis, ex attaccante del Cagliari negli anni ’70 e ’80, risiede da tanti anni a Milano dove gestisce con la moglie “Il gusto di Virdis”: lei cucina, lui consiglia il vino giusto e intrattiene i visitatori. Queste le sue impressioni, anche sul Cagliari attuale, pubblicate da L’Unione Sarda
SARDO NELL’OLIMPO. Virdis, 60 anni, iniziò la carriera praticamente quando quella di Gigi Riva era al tramonto. Sardo di Sindia, ha mantenuto una vera e propria predilezione per il bomber di Leggiuno: tanto nella sua considerazione sportiva che dal punto di vista affettivo. Tantissimi i campioni con cui il baffuto Virdis ha avuto il privilegio di giocare. Scirea, Zico, Van Basten sono solo alcuni di loro. Pietro Paolo detiene l’invidiabile record di essere l’unico sardo capace di vincere la classifica cannonieri della Serie A e la Coppa dei Campioni, con la casacca del Milan.
RISTORAZIONE. L’ex attaccante rossoblù, dopo aver appeso le scarpe al chiodo, si è speso anima e corpo in un’attività commerciale che lo vede tuttora in prima linea. Ha aperto infatti “Il gusto di Virdis”, insieme alla moglie, un locale nato inizialmente come enoteca – i vini sono sempre stati una grande passione per lui – poi ampliato dalla parte ristorativa. La signora Virdis cucina e delizia i clienti, Pietro dispensa consigli enologici e intrattiene i visitatori, spesso ex compagni, colleghi o tifosi. Il locale si trova a Milano, in zona Sempione.
CAGLIARI. Riferendosi al Cagliari attuale, Virdis sostiene che quella rossoblù sia una squadra costruita per salvarsi: dispone di buone qualità, ma dovrà soffrire fino alla fine per restare in massima serie. Da questo punto di vista, il nostro è fiducioso e confida molto su Pavoletti, una tipologia di attaccante che gli piace molto. Nonostante certe cadute inspiegabili, Virdis è ottimista per la gara odierna contro il Verona, che vale una fetta importante per non retrocedere.