Il tecnico del Benevento non si capacita: “Presi due gol negli unici due tiri in porta del Cagliari, Castán poi andava espulso”
A fine gara Roberto De Zerbi non si capacita come la sua squadra abbia perso la partita, che fino al ’91 conduceva con merito 1-0 sul Cagliari. “Abbiamo sbagliato dei gol abbastanza facili, poi sono arrivati i primi due tiri in porta del Cagliari soltanto nel recupero del secondo tempo e abbiamo subito due reti. Non è solo sfortuna, è veramente difficile commentare una gara così”.
“C’è stata anche qualche decisione da parte dell’arbitro che giudicherei discutibile come la mancata espulsione di Castán: il cartellino rosso avrebbe potuto spezzare gli equilibri in nostro favore”.
ARBITRO SOTTO ACCUSA. “Non mi è piaciuto per niente – afferma De Zerbi senza mezzi termini – perché noi stiamo cercando di mantenere la dignità ma non possiamo essere penalizzati sistematicamente. Attaccarsi a queste cose dà fastidio ma oggi si è oltrepassata la pazienza di tutti. Sagna ha chiesto il cambio nell’intervallo dopo aver cercato disperatamente di giocare, Brignola aveva un inizio di contrattura e ho dovuto toglierlo”.
“Avremmo meritato la vittoria. Il problema degli arbitri è l’atteggiamento nei nostri confronti: anche se siamo ultimi meritiamo lo stesso rispetto delle altre squadre. Non è questione di episodi perché alla fine si bilanciano, però qui si parla di atteggiamento sbagliato”.