Domani il Cagliari affronterà un Chievo in difficoltà e nel suo momento peggiore in questa stagione. I rossoblù però giocheranno in trasferta, contro una compagine che vorrà sicuramente rifarsi davanti al proprio pubblico. Tra i sardi spicca l’assenza di Cigarini, mentre sembra recuperato Faragò. Al Cagliari Store del Largo Carlo Felice il mister Diego López è pronto a rispondere alle domande dei media.
“Partiamo da quello che ci ha lasciato la partita di Sassuolo, una delle poche partite dove non ci siamo mossi bene in fase di possesso. Nel secondo tempo non ci siamo mossi bene davanti e abbiamo lavorato su questo in settimana. Domani sarà una partita simile a Reggio Emilia, la determinazione farà la differenza. Dovremo stare attenti alle palle inattive, sarà una partita difficile. Non parlo di Cigarini perché oggi conta poco, inutile parlarne visto che non gioca.
“Faragò si è allenato oggi ed è recuperato, Romagna non è convocato. I titolari? Cragno, Joao Pedro e Barella. Joao Pedro può giocare sia a centrocampo che in attacco, se chiedete a lui vi dirà che vuole giocare sempre in attacco, ma anche se vogliamo attaccare può comunque giocare arretrato come contro la Spal. Il 3-4-1-2 può essere una soluzione, l’abbiamo provata e vedremo”.
“Il Chievo ha giocatori d’esperienza che sanno giocare queste partite, giocano con un modulo che conosciamo e a prescindere dal momento è una buona squadra. Han è un giocatore che mi piace e avrà le sue opportunità. Barella non bisogna paragonarlo a Cigarini, ora sta facendo la mezzala molto bene ma può migliorare. Può giocare anche cinque metri più al centro e giocare dove gioca Cigarini. In questo momento della stagione siamo in una posizione buona anche se la classifica va sempre guardata. A Sassuolo ho visto una squadra che è andata lì a giocarsela e in questo momento della stagione dobbiamo essere determinati“.