Nove mesi dopo quel maledetto infortunio, subito al ‘Castellani’ nella gara contro l’Empoli il 17 dicembre, Federico Melchiorri riassapora la gioia della convocazione. L’attaccante marchigiano di Treia, aveva riportato la rottura del legamento crociato, già operato ad aprile dello scorso anno. L’intervento, eseguito dal professor Mariani (come il precedente) ha richiesto tempi lunghi prima della ripresa dell’attività. Melchiorri non si è mai perso d’animo. Dopo l’iniziale riabilitazione, ha lavorato sodo per essere di nuovo al meglio.
Al ritiro di Pejo prima, e a quello successivo di Aritzo, il giocatore rosoblù ha lavorato con intensità. Settimana dopo settimana i suoi miglioramenti sono stati tangibili. Dopo qualche seduta differenziata, lo staff tecnico lo ha unito al gruppo, ora arriva la convocazione. Il prossimo step è la presenza in campo. Ma l’attaccante (che dopo una notte di riflessione aveva detto no al Carpi e al prestito all’Olbia in Serie C fino a gennaio nelle ultime ore del mercato estivo) ha già vinto. In attesa di rivivere la favola di un nuovo gol, come fatto nei minuti finali di Cagliari-Sampdoria al Sant’Elia quando, complice un errore di Viviano, segnò la rete del 2-1, che significava la vittoria e soprattutto uno splendido momento personale.